Sapete cos’è il bushcraft? Mi sono imbattuta per caso in questa parola ed incuriosita mi sono informata qua e là. La parola deriva dall’unione di “bush” bosco e “craft” capacità. In sintesi è la capacità di sopravvivere in un ambiente non civilizzato, senza quindi la tecnologia che ormai ci accompagna in ogni dove, a diretto contatto con la natura. Ho pensato fosse strettamente correlato con i quattro elementi naturali che sono attualmente protagonisti di createbook.it: acqua, aria, fuoco e terra.
Il termine nasce in Australia e Sudafrica a fine 800 e questa pratica si sta diffondendo negli ultimi decenni anche nell’emisfero settentrionale; infatti, anche in Italia ci si può imbattere in bushcrafters nell’Appennino Tosco-Emiliano e nell’Altopiano di Asiago.
Un buon bushcrafter individua subito una sorgente di acqua, sa distinguere i prodotti della terra commestibili, sa accendere il fuoco per scaldarsi e per cucinare eventuali animali cacciati e sa costruirsi un riparo per la notte, per l’aria troppo fredda o per la pioggia.
Ho visto subito una stretta connessione tra i quattro temi aperti su https://www.createbook.it/creativita/temi/ e questa attività particolare che vuole tra le sue capacità sicuramente la tecnica, la forte attenzione ai quattro elementi naturali, ma anche la creatività, che in ogni aspetto della vita quotidiana, anche per la sopravvivenza, è di fondamentale importanza.
Mi sembra che dal bushcraft possono nascere begli spunti per un racconto, un disegno, un’opera grafica, una riflessione da caricare in uno dei quattro temi aperti. Unite natura e creatività e venite ad esporre le vostre creature su https://www.createbook.it/creativita/temi/