In questo periodo Houston spegne le luci aderendo alla campagna della National Audubon Society. Il motivo per cui gli abitanti texani tirano le tende, spengono l’illuminazione decorativa, schermano l’illuminazione diretta verso l’alto, è da ricercare nella natura: ogni anno, miliardi di uccelli migrano verso nord in primavera e verso sud in autunno, passando sopra Houston e le località limitrofe. La migrazione avviene principalmente di notte, e le specie coinvolte, si orientano con le luci del cielo notturno. Quindi l’eccessiva illuminazione dei grattacieli disorienta gli uccelli migratori, che non solo perdono la rotta, ma vanno a collidere contro gli edifici, portando alla morte alcuni esemplari e creando danni agli edifici.
Lo scopo principale della Società è di salvaguardare le specie di uccelli migratori coinvolte, come il colibrì di Allen, il tordo selvatico e l’usignolo dalle ali dorate. Nel 2017, infatti, un edificio di Houston, con luci stroboscopiche rivolte verso l’alto, causò la morte di quasi 400 individui, che si schiantarono sulle finestre provocando anche danni al grattacielo stesso. Dopo quell’incidente la Società si è prodigata a creare questi eventi denominati “Lights out”, almeno nei periodi di punta della migrazione, dimostrando non solo i benefici per le specie animali coinvolte, ma anche per i proprietari degli edifici, con un risparmio sulle bollette e sulla riparazione dei danni.
Quindi se vi trovate a passare per Houston in questo periodo, noterete dalle 22 alle 6 un panorama molto particolare, soprattutto all’alba, con i grattacieli in controluce completamente al buio. Uno skyline da meraviglia.
Non sembra anche a voi una storia interessante, come spunto sui temi aperti VOLO e LUCE, pronti ad accogliere le vostre opere?